Cantina Santadi: tecnologia NFC, come fornire garanzia di autenticità e tutela del consumatore

La Cantina di Santadi adotta le soluzioni di Autentico per il controllo della distribuzione.

La Cantina di Santadi produce oltre 2 milioni di bottiglie/anno, di cui 700.000 sono state dotate di Tag grazie alla collaborazione di Autentico,  IT company italiana esperta di applicazioni industriali e retail con tecnologia NFC. L’azienda vinicola di Sulcis in Sardegna ha richiesto ad Autentico di rendere le due etichette più conosciute, Terre Brune e Rocca Rubia, uniche e tracciabili nel mercato globale, oltre a fornire tutela al consumatore grazie a uno strumento per la verifica e garanzia di autenticità.

Autentico è in grado di garantire la tracciabilità totale delle bottiglie dalla linea di imbottigliamento al consumatore finale, ovunque esse si trovino nel mondo: un modo per contrastare il fenomeno della contraffazione per tenere sotto controllo la distribuzione, limitando problemi di mercato parallelo, a tutela dei consumatori e dei distributori. Le micro etichette Nfc (visibili o nascoste) rendono ogni bottiglia univoca, impossibile da duplicare, perfettamente riconoscibile da tutte le altre e rintracciabile in qualsiasi momento.  Inoltre il contatto diretto tra la cantina e il cliente finale che legge l’etichetta Nfc presente sulla bottiglia – semplicemente avvicinando il proprio smartphone o tablet – apre le porte a infinite possibilità di marketing, sia sotto il profilo della fidelizzazione che dello sviluppo dei ricavi.

Il progetto di tracciabilità con le soluzioni NFC 

Ogni bottiglia di Terre Brune e Rocca Rubia della Cantina di Santadi è stata taggata con NFC, mediante la piattaforma Autentico NFC, comprensiva dell’App Android e IOS per la lettura dei Tag e Back Office Cloud per la gestione delle letture. Il progetto è stato implementato con la soluzione Autentico Chain nella declinazione per produzioni intensive, comprensiva del tunnel Rfid con pesatrice integrata che consente l’applicazione del Tag e la rilevazione automatica delle bottiglie e delle scatole.

L’installazione non ha generato alcun problema di ingombro nella catena di imbottigliamento: il tunnell è stato collocato nello spazio già precedentemente dedicato alla pesatrice. Le bottiglie e le relative scatole e pallet sono ora tracciabili in modo puntuale, con benefici a livello di gestione aziendale in termini di controllo della produzione in tempo reale e picking automatizzato grazie ai tag NFC. È stato, quindi, possibile fornire al consumatore uno strumento per la verifica della loro autenticità in modo facile, immediato e non invasivo.

Scopri tutti i settori in cui operiamo

Altri case studies

RFID per le cantine vinicole

Un approccio efficace all’implementazione della Tracciatura RFID nelle linee di imbottigliamento intensive. Nel  mondo vinicolo, la tracciatura delle singole bottiglie  tramite Tag RFID garantisce innumerevoli

Continua a leggere »